Erika Moscara racconta la sua esperienza: “Con Pagine Sì! costruisco casi di successo”
Premiata per i risultati raggiunti in azienda, la consulente racconta la sua esperienza a Pagine Sì! e i casi di successo che le hanno permesso di raggiungere questo traguardo. Dai consigli per le imprese che devono fare pubblicità, a quelli per i giovani che cominciano questo mestiere, ecco l’intervista a Erika Moscara
Cominciamo dal passato, chi è Erika Moscara e da dove viene?
Ho iniziato la mia carriera lavorativa in un’azienda nazionale piuttosto grande, supportando tutte le filiali del centro-nord Italia. Per tre anni ho viaggiato ogni settimana, confrontandomi con abitudini, tradizioni e linguaggi differenti. L’obiettivo principale era risolvere i problemi, aumentare il fatturato, gestire e coordinare le attività per poi affidare tutto il lavoro all’agente di zona che continuava a seguire il post-vendita. Una vita dura, intensa e formativa. Questa esperienza infatti mi ha insegnato molto e mi ha fortificato, rendendomi pronta per le sfide future.
Poi è arrivata l’opportunità con Pagine Si!… Cosa ti ha spinto a unirti a questa azienda in particolare?
La necessità di avvicinarmi alla mia terra mi ha portato a conoscere Pagine Sì!, una Human Digital Company che è protagonista in un ambiente in continua trasformazione. Nel tempo la collaborazione reciproca è diventata sempre più stretta e oggi mi considero un asset per un’azienda che per me è così importante e affidabile. Sono sincera, diventare una cosiddetta “donna in carriera” è stata una grande soddisfazione sia a livello interpersonale che economico. Sentirmi parte di una realtà così dinamica e in evoluzione è molto gratificante.
Come affronti il tuo lavoro? In Italia ci sono tante piccole e medie imprese che non investono in marketing e pubblicità…
Lo dico ai miei clienti ma vale per chiunque abbia un’attività economica in questo millennio: non aver paura di investire, perché la pubblicità è l’anima del commercio. Un aforisma di Henry Ford dice che chi smette di fare pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l’orologio per risparmiare tempo. La pubblicità è vitale per il successo di un’azienda. Inoltre, bisogna continuare a fare leva sul brand; come i grandi marchi non smettono mai di fare pubblicità, un’azienda deve puntare sulla diffusione del suo brand. Investire nella propria immagine e nella comunicazione è fondamentale per emergere. Che convenga lo dicono i risultati di crescita, non è una questione opinabile.
Tu hai raggiunto molti obiettivi con le aziende con cui collabori e che aiuti a crescere. Potresti condividere qualche caso di successo e spiegare cosa ha contribuito a renderlo tale?
Certo, posso citare alcuni clienti come Mecflex, un’azienda salentina famosa in tutta Italia per la produzione di materassi di alta qualità con materiali ecosostenibili. Poi c’è lo Studio Radiologico San Pio, un importante presidio sanitario per la provincia di Lecce. Seguo anche Pellegrino Vending, leader nell’installazione e assistenza di distributori automatici. Sono consulente anche per Colmac Italia, l’azienda salentina produttrice di Motocariole cingolate e mini Dumper cingolati pensati per movimentare materiale in cantieri come abitazioni e centri storici, utili per l’agricoltura e per l’edilizia. Questi sono casi di successo perché curiamo l’immagine aziendale in tutte le fasi, creiamo contenuti di qualità, sviluppiamo strategie di marketing e valorizziamo ciò che esiste sul mercato con una pubblicità professionale. Lavoriamo passo dopo passo con i nostri clienti, grazie a un team eccezionale e a una continua evoluzione delle nostre offerte di comunicazione e marketing digitale.
Parlando ai più giovani che aspirano a entrare nel tuo settore, quali consigli ti senti di dare per affrontare al meglio questo percorso professionale?
Il mio consiglio per i giovani è di avere la voglia di mettersi in gioco, essere pronti a fare un lavoro di squadra e, di questi tempi, il coraggio è un’arma vincente. Non è facile bilanciare vita personale e professionale, ma è possibile con la giusta organizzazione e determinazione. Inoltre, l’empatia e il carisma sono doti fondamentali per costruire relazioni solide e produttive. Infine non bisogna mai smettere di credere nei propri sogni e nei propri obiettivi.
Questo vale sia per gli uomini che per le donne che intraprendono questa carriera?
Immagino valga anche per gli uomini, di certo è stato il mio caso: i risultati che ho raggiunto sono frutto della mia volontà e della mia determinazione. Fare consulenza non è semplice, serve ambizione, grinta, spirito d’iniziativa, equilibrio, capacità organizzativa, resistenza allo stress e ottime capacità comunicative. Questo vale per tutti, ma ancora oggi a una “business woman” sono richieste forti doti di leadership, indipendenza, un carattere forte e un aspetto molto curato. A ogni modo credo si siano fatti molti passi in avanti nel nostro settore e il successo mio e di tante colleghe è qui a dimostrarlo.
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