L’Officina di Soal: dalla fase di start-up al successo in un settore ad alta competizione.
Per affrontare i mercati difficili e ad altissima concorrenza bisogna anche saper innovare ed è quello che ha fatto Arcangelo Diana con la sua Officina di Soal, realtà ormai nota nel panorama della ristorazione barese. Solo nel 2019 però l’Officina di Soal non era neanche nata e già pensava a dotarsi di un piano di comunicazione per il proprio ristorante.
“Quando ho incontrato Arcangelo per la prima volta mi ha raccontato del suo progetto. Lui non aveva ancora iniziato a servire il primo piatto caldo che stavamo già studiando una strategia che potesse risultare efficace”. A raccontarlo Patrizia Rossi, la Consulente di Marketing di Pagine Sì! che da quasi tre anni accompagna questa attività di ristorazione nella sua crescita. “Abbiamo seguito la fase di apertura del locale e di start-up, quindi costruito un sito semplice, ma coerente con il piano di comunicazione integrata e multicanale poi messo in campo; chiaramente fin dall’inizio abbiamo dedicato la giusta attenzione all’indicizzazione sui motori di ricerca e applicato un accurato lavoro sui diversi social media”.
Il locale oggi è spesso sold-out e tra i più recensiti del capoluogo pugliese. Merito certo di una cucina che funziona evidentemente bene, ma anche di operazioni di marketing che in questi anni difficili per il settore si sono dimostrate particolarmente efficaci.
Comunicazione per i ristoratori: soltanto quello che serve è davvero efficace
“Pensiamo alla pandemia per esempio” – spiega ancora Patrizia – “L’Officina aveva aperto da poco a Bari e non era ancora diventata il punto di riferimento che è oggi per i piatti all’assassina né per i suoi panini e pizze gourmet… abbiamo dovuto ricalcolare molte cose e soprattutto grazie ai social siamo riusciti a far loro ottenere diversi ordini, a lavorare sulle consegne. Un piano di comunicazione ben strutturato è infatti essenziale per stabilire gli obbiettivi e scegliere solo le cose giuste; per questo deve essere personalizzato e adeguato alle diverse identità”.
Per l’Officina di Soal significa restituire al pubblico l’immagine fresca di una ristorazione di qualità, ma anche simpatica e contemporanea; questo traspare soprattutto dai contenuti che vengono ideati, condivisi e pubblicizzati sui diversi canali. Una coerenza che viene premiata dal grande pubblico presente online, con interazioni, commenti e condivisioni sempre crescenti.
Il risultato? Una ricetta vincente.
Un effetto positivo che si riverbera sui tavoli del locale, quasi sempre pieni. “Io ho dato fiducia a Patrizia e a Pagine Sì! ormai da alcuni anni, anche nei momenti più difficili e non senza coraggio, ma oggi che questa fiducia viene pienamente ripagata non posso fare altro che rinnovarla, aumentando il mio investimento in comunicazione”. A raccontarlo è il titolare, Arcangelo Diana. “Aprire un locale è una sfida difficile e anche per me e la mia squadra le soddisfazioni non sono certo arrivate tutte e subito. In questi casi bisogna concentrarsi su quello che si sa fare meglio e non demordere, circondandosi di professionalità capaci. È nel medio e lungo periodo che poi si raccolgono i frutti”.
A quanto pare ristorazione e comunicazione, seppur così diversi, hanno alcune caratteristiche simili. Bisogna avere le idee chiare e lavorare duro. Così all’offerta tipica della “cucina”, spesso dominata dalla tradizione, si è in questo caso collegata la giusta dose di innovazione, tanto nella sostanza dei piatti quanto nella forma con cui vengono promossi.
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