Statcounter, il celebre portale dedicato all’analisi del traffico web, ha pubblicato i dati più recenti sull’uso dei browser desktop relativi al dicembre 2024. Google Chrome, ancora una volta, si distingue con una crescita significativa: il browser di Google registra un aumento dello 0,5% rispetto al mese precedente e un incremento complessivo di 1,6 punti percentuali su base annua (dicembre 2023-dicembre 2024). Risultato finale? Una quota di mercato pari al 66,83%, un valore che rafforza il suo dominio globale.
Edge, Safari e Firefox: chi insegue il colosso
A distanza siderale, il secondo posto è occupato da Microsoft Edge, con una quota di mercato del 13,21%. Il browser di Microsoft ha guadagnato 0,34 punti percentuali a dicembre, con una crescita annua di 1,31 punti, dimostrando un trend positivo ma insufficiente per insidiare Chrome.
In terza posizione troviamo Apple Safari, che raggiunge l’8,49% di quota di mercato. Tuttavia, il browser di Cupertino subisce un calo di 0,64 punti rispetto a novembre e una flessione annua dello 0,47%, un dato comunque notevole considerando che Safari è disponibile solo su dispositivi macOS.
Mozilla Firefox, storico sfidante, si attesta al 6,14%, con un calo mensile dello 0,3% e una flessione annua più marcata di 1,48 punti percentuali. Opera, al 2,74%, e 360 Safe, con lo 0,98%, chiudono la classifica dei browser desktop più utilizzati a livello globale.
La classifica globale a colpo d’occhio
- Google Chrome: 66,83%
- Microsoft Edge: 13,21%
- Apple Safari: 8,49%
- Mozilla Firefox: 6,14%
- Opera: 2,74%
- 360 Safe: 0,98%
Una nota su Chrome e le recenti controversie
Il predominio di Google Chrome non è passato inosservato, tanto che si è discusso dell’ipotesi di una vendita forzata per evitare un monopolio. Questo scenario, se concretizzato, potrebbe riscrivere l’intero panorama dei browser nei prossimi anni.
E in Italia? La sorpresa di Internet Explorer
Passando ai dati italiani, il primato di Chrome si rafforza ulteriormente con una quota del 70,87%, seguita da Microsoft Edge (10,4%) e Mozilla Firefox (7,96%). Colpisce la presenza di Internet Explorer, che nonostante il pensionamento ufficiale resiste con una quota dello 0,42%, probabilmente grazie all’utilizzo di vecchie versioni di Windows come 8, 7 o addirittura XP.
Classifica italiana
- Google Chrome: 70,87%
- Microsoft Edge: 10,4%
- Mozilla Firefox: 7,96%
- Apple Safari: 7,67%
- Opera: 2,39%
- Internet Explorer: 0,42%
Il mercato dei browser desktop mostra un quadro consolidato, ma non privo di sorprese. Riusciranno i concorrenti a ridurre il divario con Chrome nel 2025?