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ChatGPT modifica l’interazione: la nuova modalità vocale di OpenAI è pronta al lancio

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Dopo mesi di anticipazioni, OpenAI è finalmente pronta a lanciare la tanto attesa modalità vocale su ChatGPT. Questa innovativa funzionalità, svelata per la prima volta durante l’evento Spring Update, ha catturato l’attenzione grazie a una demo che ne ha mostrato le potenzialità.

 

Il lancio della modalità vocale di ChatGPT

OpenAI ha annunciato che la nuova modalità vocale sarà disponibile entro la fine della settimana. Un recente post su X ha confermato che l’intenzione iniziale era di rilasciare la funzionalità agli utenti di ChatGPT Plus alla fine di giugno. Tuttavia, per garantire una maggiore qualità e affidabilità, il lancio è stato posticipato.

Il tempo aggiuntivo è stato utilizzato per ottimizzare l’affidabilità e l’efficienza del sistema, migliorando anche la capacità di rilevare e rifiutare contenuti inappropriati. Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha confermato che l’accesso alla nuova funzione sarà inizialmente riservato agli abbonati di ChatGPT Plus.

Non è ancora chiaro come saranno selezionati gli utenti che potranno testare in anteprima la modalità vocale. Tuttavia, l’obiettivo principale è chiaro: raccogliere feedback utili per perfezionare ulteriormente la funzionalità.

 

Funzionalità avanzate della modalità vocale

Secondo Tom’s Guide, la nuova modalità vocale offrirà caratteristiche avanzate come la traduzione in tempo reale e la possibilità di personalizzare la voce. Queste funzionalità mirano a rendere l’interazione con ChatGPT ancora più naturale e versatile.

 

Un riepilogo del percorso di sviluppo

A maggio, OpenAI ha presentato il modello GPT-4o, che include la modalità vocale come una delle sue principali novità. Questa funzione permette agli utenti di interagire con il chatbot in modo più realistico, simile a una conversazione con una persona reale. Un parallelo è stato fatto con il film “Her“, dove l’IA, doppiata da Scarlett Johansson, mostra un alto livello di sensibilità e realismo.

Curiosamente, Altman aveva proposto a Scarlett Johansson di prestare la sua voce a ChatGPT, ma l’attrice ha declinato l’offerta. Nonostante il rifiuto, OpenAI ha sviluppato il modello vocale Sky, con una voce simile a quella della Johansson. Questo ha portato a controversie legali, con l’attrice che ha ottenuto il ritiro del modello Sky nonostante le smentite di OpenAI.

Con l’imminente lancio della modalità vocale, OpenAI è pronta a rivoluzionare ulteriormente l’interazione con ChatGPT, offrendo agli utenti un’esperienza ancora più coinvolgente e realistica.

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