Pubblicare video su YouTube rappresenta un metodo efficace per promuovere la propria attività, esprimere le proprie idee e, in alcuni casi, generare entrate. Tuttavia, sempre più creatori su YouTube diventano bersagli di attacchi informatici, con hacker che prendono il controllo dei loro canali per diffondere truffe o altri contenuti dannosi. Come affrontare questa situazione? Google ha finalmente risposto alle richieste degli utenti lanciando uno strumento innovativo basato sull’IA, progettato per aiutare i creatori a riprendere possesso dei loro account violati.
I pericoli di un account YouTube compromesso
Un account YouTube può essere violato attraverso diverse tecniche, ma l’esito è sempre lo stesso: l’accesso al canale viene sottratto al legittimo proprietario. Questo può causare gravi conseguenze, come l’impossibilità di accedere al canale, la cancellazione dei contenuti o la pubblicazione di video fraudolenti.
Recentemente, è emersa una truffa particolarmente eclatante che sfruttava notizie riguardanti un presunto attentato a Trump. Le vittime venivano attratte con la promessa di raddoppiare le loro criptovalute attraverso video deepfake di Elon Musk, pubblicati su canali YouTube compromessi.
In passato, recuperare il controllo di un account hackerato era un processo complicato per i creatori, ma ora Google ha introdotto uno strumento che semplifica significativamente questa procedura.
Come funziona il nuovo strumento di recupero dell’account
Google ha annunciato che il nuovo strumento di risoluzione dei problemi assisterà i creatori nel recupero degli account che sospettano siano stati compromessi, grazie all’utilizzo di un assistente IA avanzato.
Questo strumento guida gli utenti attraverso una serie di domande relative al loro account Google e al canale YouTube, con l’obiettivo di proteggere l’accesso e ripristinare eventuali modifiche effettuate dagli hacker.
Il processo è semplice: se un creatore nota modifiche non autorizzate al proprio canale (come un nuovo avatar o cambiamenti all’account AdSense) o video caricati senza il suo consenso, è probabile che l’account sia stato hackerato, dirottato o compromesso.
Il recupero del canale YouTube si articola in tre fasi, accessibili tramite un’opzione specifica nel Centro assistenza di YouTube:
- Recuperare e mettere in sicurezza l’account Google associato al canale YouTube. Se si riesce ad accedere, è necessario cambiare la password; altrimenti, seguire le indicazioni per il recupero.
- Ripristinare immediatamente le modifiche non autorizzate sul canale YouTube per evitare conseguenze negative, come violazioni delle linee guida della comunità o infrazioni di copyright. Lo strumento aiuterà a riportare il canale alla sua condizione originale.
- Ridurre il rischio di futuri accessi non autorizzati implementando pratiche di sicurezza per tutti gli utenti associati al canale.
Se lo strumento conferma che l’account è stato violato, tutti i passaggi possono essere eseguiti autonomamente, senza necessità di contattare il supporto Google. In caso di terminazione del canale, è possibile seguire le istruzioni contenute nell’email ricevuta per richiedere la riattivazione tramite un apposito modulo.
Al momento, lo strumento è disponibile solo in inglese e alcune funzionalità di risoluzione dei problemi sono limitate a determinati creatori. Google ha tuttavia dichiarato che l’accesso verrà esteso a “tutti i creatori” in futuro.
Infine, la pagina di supporto di Google suggerisce che, nel caso in cui lo strumento non funzioni, è possibile contattare @TeamYouTube su X per ulteriore assistenza.
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