Google alza il livello della sicurezza su Android con la funzione “Controllo Identità”, un’innovazione pensata per tutelare al massimo i dati personali degli utenti e garantire una maggiore protezione per i dispositivi. La funzione è già disponibile per gli smartphone Pixel e per i modelli Samsung Galaxy aggiornati, aprendo così la strada a un futuro più sicuro per gli utenti Android.
Un passo avanti per la protezione dei dati sensibili
Con l’introduzione di “Controllo Identità” (internazionalmente noto come Identity Check), Google aggiunge un nuovo livello di sicurezza al sistema operativo Android. I nostri smartphone contengono informazioni estremamente sensibili, tra cui dati di pagamento, posizione e altre informazioni personali cruciali. La protezione di queste informazioni diventa fondamentale, soprattutto in caso di furti o smarrimenti del dispositivo.
Come funziona il Controllo Identità?
Quando attivata, la funzione richiede l’autenticazione biometrica ogni volta che si tenta di accedere a impostazioni critiche del dispositivo o dell’account. Tra queste:
- Modifica del PIN o dei dati biometrici;
- Disattivazione della protezione antifurto;
- Accesso alle passkey.
Un aspetto innovativo è la funzione legata ai luoghi attendibili. L’autenticazione biometrica viene richiesta solo quando il dispositivo si trova al di fuori di aree ritenute sicure, come casa o il luogo di lavoro. L’utente può configurare questi luoghi in base alle proprie esigenze, semplificando l’accesso alle informazioni sensibili quando si trova in contesti fidati.
Più sicurezza contro accessi non autorizzati
In pratica, se qualcuno tenta di accedere ai vostri dati o di modificare impostazioni critiche del dispositivo in un luogo non attendibile, il sistema richiederà immediatamente l’autenticazione biometrica, bloccando qualsiasi tentativo non autorizzato.
Disponibilità e altre novità di sicurezza su Android
La funzione “Controllo Identità” è già attiva sui dispositivi Pixel e sui modelli Samsung Galaxy aggiornati alla One UI 7, con l’intenzione di estenderla ad altri dispositivi nei prossimi mesi.
Contestualmente, Google ha annunciato un miglioramento significativo della funzione antifurto su Android, grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Il nuovo algoritmo è ora in grado di rilevare più accuratamente situazioni di sottrazione forzata del dispositivo, attivando automaticamente la modalità antifurto per proteggere i dati personali degli utenti.
La combinazione di queste nuove funzionalità rappresenta un ulteriore passo avanti per la sicurezza degli utenti Android, confermando l’impegno di Google nel garantire una protezione sempre più affidabile e innovativa. Se possedete un dispositivo compatibile, non aspettate: aggiornate il vostro sistema e scoprite la potenza del nuovo “Controllo Identità”.