Circa un mese fa, Google ha introdotto due nuovi strumenti di intelligenza artificiale generativa, offrendoli gratuitamente al pubblico. Questi strumenti, denominati MusicFX e ImageFX, permettono agli utenti di generare musica e immagini a partire da semplici input di testo. A differenza di piattaforme più complesse come ChatGPT, Midjourney o lo stesso Gemini di Google, MusicFX e ImageFX si caratterizzano per la loro facilità d’uso, essendo parte della serie “Labs” dell’azienda.
Fino a poco tempo fa, l’accesso a questi servizi in Italia richiedeva l’utilizzo di una VPN. Da oggi, tuttavia, sono finalmente disponibili senza restrizioni nel territorio italiano. Per chi desidera approfondire il funzionamento di MusicFX e ImageFX, consigliamo di visitare la pagina dedicata. Questi servizi consentono di creare nuove varianti di immagini in modo intuitivo, attraverso la semplice modifica delle parole chiave nel prompt, o di alterare la musica variando gli elementi con l’uso di selettori, aggiungendo o rimuovendo influenze e strumenti musicali.
Annunciato il lancio di VideoFX
In confronto ad altre soluzioni sul mercato, o persino al proprio Gemini, MusicFX e ImageFX si distinguono per la loro semplicità e accessibilità.
In occasione del Google I/O 2024, l’azienda ha annunciato anche il lancio di un nuovo servizio, VideoFX. Basato su Veo, il modello di generazione video di Google DeepMind, VideoFX permette di creare brevi video a partire da testo, prevalentemente con una base astratta. Attualmente, il servizio è attivo solo negli Stati Uniti e accessibile solo tramite una lista di attesa. Data la rapida disponibilità di MusicFX e ImageFX sul mercato italiano, si prevede che anche VideoFX possa essere accessibile in Italia in tempi brevi.