Google ha appena rilasciato un importante aggiornamento per Google Maps e Google Earth, sfruttando l’intelligenza artificiale, un’estesa copertura di Street View e l’introduzione di immagini storiche. Queste innovazioni offrono agli utenti un’esperienza di esplorazione virtuale del nostro pianeta ancora più dettagliata e precisa.
Immagini satellitari cristalline grazie all’IA: l’innovazione di Google Maps ed Earth
Uno dei principali ostacoli nelle immagini satellitari è rappresentato dalle nuvole, che possono oscurare o proiettare ombre su ampie aree. Google ha superato questo problema grazie a Cloud Score+, un avanzato sistema basato sull’intelligenza artificiale, presentato durante l’evento Geo for Good 2023. Piuttosto che concentrarsi solo sull’individuazione delle nuvole, Cloud Score+ valuta la qualità complessiva delle immagini, attribuendo un punteggio di “usabilità” per pixel. Questo permette di mascherare le nuvole e ridurre al minimo gli effetti atmosferici senza compromettere la visibilità di elementi come ghiaccio, neve o ombre montuose.
Il risultato? Immagini più chiare e nitide, che eliminano ostacoli visivi come nuvole, foschia e nebbia, offrendo agli utenti di Google Maps e Earth una visuale della Terra più luminosa e vibrante. A partire da questa settimana, queste immagini migliorate sono disponibili per tutti, garantendo una visione globale più dettagliata e precisa.
Street View espande i suoi orizzonti: copertura estesa in quasi 80 Paesi
Google ha annunciato uno dei più significativi ampliamenti di Street View, con nuove immagini disponibili in quasi 80 Paesi. Per la prima volta, gli utenti potranno esplorare virtualmente la Bosnia, la Namibia, il Liechtenstein e il Paraguay. Inoltre, la copertura è stata estesa in Paesi come Australia, Argentina, Brasile, Costa Rica, Danimarca, Francia, Islanda, Giappone, Messico, Nuova Zelanda, Filippine, Ruanda, Serbia, Spagna, Sudafrica, Svizzera e Uruguay. Questa espansione rende Street View uno strumento ancora più potente per esplorare il mondo da casa, con immagini ad alta risoluzione che permettono di immergersi nelle strade e nei paesaggi di numerosi nuovi luoghi.
Google Earth: un viaggio nel tempo di 80 anni
Oltre alle novità su Google Maps e Street View, Google Earth introduce una nuova funzionalità che permette di viaggiare nel passato. Grazie a una serie di immagini storiche, disponibili sia su web che su dispositivi mobili, è ora possibile esplorare come sono cambiati i paesaggi terrestri negli ultimi 80 anni. Un esempio significativo è la baia di San Francisco, dove si può confrontare una foto in bianco e nero del 1938 con un’immagine del 2022. Mentre nel 1938 i moli erano dedicati principalmente al trasporto merci e all’industria, oggi sono costellati da ristoranti e navi da crociera.
Queste nuove funzionalità rendono Google Earth un vero e proprio archivio visivo del nostro passato, permettendo a chiunque di osservare le trasformazioni del pianeta nel corso del tempo.
Con queste innovazioni, Google si conferma all’avanguardia nella tecnologia di mappatura digitale, offrendo agli utenti strumenti sempre più avanzati per esplorare e comprendere il nostro mondo.
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