Dopo quasi un decennio di assenza, i widget sulla schermata di blocco stanno per fare il loro ritorno sugli smartphone Android. Google, che li aveva rimossi con Android 5 Lollipop, ha deciso di reintegrarli in una versione più evoluta e funzionale, a partire da Android 16 QPR1. Questa novità segue l’introduzione già avvenuta su tablet con Android 15 QPR1 e dovrebbe diventare disponibile per gli smartphone con il primo aggiornamento trimestrale di Android 16, atteso per la fine dell’estate 2025.
Come funzioneranno i widget sulla schermata di blocco?
Nelle prime versioni di Android, i widget sulla schermata di blocco erano una funzionalità molto apprezzata, ma con il tempo sono stati eliminati. Ora, con l’aumento delle dimensioni degli schermi e la concorrenza di Apple, Google ha deciso di riproporli con un’implementazione più moderna.
Su tablet aggiornati ad Android 15 QPR1, i widget sono accessibili direttamente senza sbloccare il dispositivo grazie al nuovo “Glanceable Hub”, una sezione interattiva che permette di:
- Controllare dispositivi smart home;
- Visualizzare informazioni importanti come appuntamenti e previsioni meteo;
- Impostare timer e sveglie;
- Consultare dati da varie applicazioni.
I widget sono disposti in una griglia 2×3 a scorrimento orizzontale, ma sugli smartphone il layout sarà diverso per adattarsi agli schermi più stretti:
- Verrà mostrata una colonna di widget per volta, garantendo una visualizzazione più pulita e ordinata.
- Il Glanceable Hub non sarà accessibile con uno swipe laterale, ma si attiverà dallo screensaver quando il telefono è in carica o in modalità dock.
- Google sta esplorando nuove modalità di accesso, come l’attivazione automatica quando il dispositivo è posizionato verticalmente su un supporto.
Questa configurazione trasforma lo smartphone in un vero e proprio smart hub, utile da tenere su una dock da scrivania o comodino per avere sempre sotto controllo le informazioni più importanti.
Gestione e personalizzazione dei widget
Google ha pensato a diverse opzioni per gestire i widget sulla schermata di blocco, offrendo flessibilità a utenti, sviluppatori e produttori di smartphone:
- Compatibilità universale: tutti i widget Android saranno supportati senza bisogno di aggiornamenti specifici.
- Controllo per gli sviluppatori: potranno decidere quali widget rendere visibili senza sbloccare il telefono, grazie al parametro “showWhenLocked”.
- Privacy garantita: se un widget contiene dati sensibili, la sua visualizzazione potrà essere bloccata con un semplice flag nel codice.
- Personalizzazione da parte dei produttori: potranno scegliere il metodo di attivazione della schermata dei widget, mantenendo però un’interfaccia unificata.
Gli utenti avranno così ampia libertà di personalizzazione, mentre sviluppatori e produttori potranno adattare la funzionalità alle proprie esigenze.
Quando saranno disponibili?
Questa innovazione promette di rivoluzionare la schermata di blocco degli smartphone Android, ma per vederla in azione dovremo attendere ancora qualche mese.