Nel panorama digitale odierno, la tutela dei dati personali è una questione di primaria importanza, e questa protezione è strettamente legata alla gestione delle password. Nonostante gli sviluppi tecnologici recenti abbiano promosso l’idea di abbandonare completamente le password a favore delle passkey, queste ultime non hanno ancora soppiantato del tutto le tradizionali password.
La transizione dalle password alle passkey è ancora in corso, e molti utenti continuano a fare affidamento sui password manager per gestire e ricordare le proprie credenziali. Tra i password manager più noti spicca LastPass, che purtroppo è stato coinvolto in un episodio grave nel 2022.
LastPass ha subito una violazione dei suoi server, permettendo a hacker di accedere alle password degli utenti. Questo rappresenta una delle peggiori situazioni possibili per un password manager. Un anno dopo, LastPass sta cercando di ristabilire la fiducia dei suoi utenti attraverso misure di sicurezza aggiuntive.
LastPass: password di 12 caratteri per migliorare la sicurezza
Recentemente, LastPass ha annunciato un cambiamento significativo per tutti i suoi utenti: l’obbligo di impostare una password principale di almeno 12 caratteri, anziché una più breve come precedentemente consentito. Questa decisione mira a rafforzare la sicurezza complessiva dell’applicazione.
Gli utenti sono tenuti a effettuare l’accesso al proprio account e ad aggiornare la password principale, assicurandosi di configurare correttamente le opzioni di recupero della password nel caso la si dimentichi.
In realtà, questa regola era in vigore per gli utenti che tentavano di modificare la password principale da aprile 2023. Ora, tuttavia, l’obbligo si estende a tutti gli utenti, indipendentemente dalla loro intenzione iniziale di cambiare la password principale. Per ulteriori dettagli, vi invitiamo a consultare il post ufficiale di LastPass sul proprio blog.
