Un nuovo trend a tema horror sta rapidamente conquistando TikTok e Instagram, lasciando gli utenti sorpresi e spaventati: si tratta dei viaggiatori nel tempo che interrompono i video classici. Questi contenuti riprendono celebri video e meme del passato, modificandone il finale con l’ausilio dell’intelligenza artificiale. I video originali vengono stravolti con l’apparizione di figure inaspettate, spesso rovinando la battuta finale. L’idea di fondo è suggerire che misteriosi viaggiatori del tempo siano tornati indietro per evitare la diffusione dei video originali, impedendo così la viralità delle battute. Questi viaggiatori del tempo sono rappresentati come figure dark, accompagnate da musiche altrettanto spaventose.
Da Vine a TikTok: la rinascita dei vecchi meme
I video dei viaggiatori del tempo su TikTok utilizzano vecchie clip amate dal pubblico, soprattutto quelle che divennero famose su Vine circa dieci anni fa. Anche i primi meme di YouTube e altri filmati celebri sono stati adattati al nuovo trend, aumentando l’effetto di inquietudine. Questo fenomeno rappresenta un modo innovativo di utilizzare l’intelligenza artificiale per creare contenuti, suscitando reazioni contrastanti tra gli utenti: molti li trovano divertenti, mentre altri sono preoccupati per i potenziali pericoli della tecnologia e come potrebbe alterare i video futuri.
Come creare un video di viaggiatori del tempo
Realizzare uno di questi video è relativamente semplice, anche se richiede tempo. Molti creatori utilizzano un sito chiamato Luma AI, descritto come una Dream Machine, che permette di creare video partendo da una singola immagine e un prompt. Per iniziare, si prende uno screenshot del frame finale di un video classico, scegliendo un momento iconico. Dopo essersi registrati su Luma AI, si carica lo screenshot e si inserisce un prompt, ad esempio “uomini minacciosi entrano nella scena”. La generazione del video richiede dai 5 ai 10 minuti. Una volta generato il video, è fondamentale aggiungere una musica appropriata per creare l’atmosfera horror desiderata. La canzone usata in questi video è “Marking Time, Waiting for Death” di Shirō Sagisu, dalla colonna sonora dell’anime Neon Genesis Evangelion. Successivamente, utilizzando un editor video come Capcut, si può montare il video originale con quello generato dall’AI, aggiungendo la musica di sottofondo. Infine, il video viene pubblicato sui social come TikTok, Instagram, X e altre piattaforme.
Il fenomeno in Italia: Gerry Scotti e i viaggiatori del tempo
Anche in Italia, questo trend ha guadagnato popolarità, con molte persone che creano i propri video di viaggiatori del tempo. Persino il celebre conduttore Gerry Scotti si è unito alla tendenza, lanciando il suo video e contribuendo a rendere il fenomeno ancora più popolare tra gli utenti italiani. In questi video, i viaggiatori del tempo generati dall’AI appaiono come figure eleganti ma minacciose, simili agli agenti Smith di Matrix o ai protagonisti di Men in Black. Su TikTok si vedono anche mostri e personaggi paurosi che ricordano Slender Man o gli abitanti delle Backrooms, un altro trend horror sui social.
L’impatto e il futuro dei video AI su TikTok
Nonostante il successo e l’interesse suscitato dai video dei viaggiatori del tempo su TikTok, è importante notare che molti di questi contenuti presentano una qualità visiva piuttosto bassa. Le figure sinistre mostrano difetti grafici e movimenti poco fluidi, rivelando i limiti attuali dell’intelligenza artificiale nella generazione di video realistici. Tuttavia, questa imperfezione contribuisce paradossalmente al loro fascino, aggiungendo un elemento di stranezza e incertezza che amplifica l’effetto pauroso. I generatori di video con AI sono ancora in fase beta, ma è probabile che le loro capacità migliorino notevolmente nei prossimi mesi, grazie all’esperienza maturata con le clip horror.