Negli ultimi anni, la comunicazione digitale ha visto crescere l’importanza delle app di messaggistica, diventate essenziali per il nostro quotidiano. In questo contesto, Google Messaggi si è evoluto con costanti aggiornamenti, introducendo di recente nuove funzionalità per bloccare lo spam e proteggere gli utenti dalle truffe.
Google Messaggi: una difesa rafforzata contro spam e truffe
Google Messaggi, principale veicolo di diffusione dei messaggi RCS (Rich Communication Services) di Google, si arricchisce di strumenti sempre più sofisticati per salvaguardare gli utenti da comunicazioni indesiderate. Oltre alle precedenti opzioni di filtro per lo spam, ora l’app introduce una protezione avanzata che, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, migliorerà l’accuratezza nella classificazione dei messaggi sospetti.
Fino a oggi, Google Messaggi ha permesso di spostare automaticamente i messaggi sospetti in una cartella spam, mantenendo così pulita la casella principale. Tuttavia, è possibile che qualche messaggio sfugga al filtro o, al contrario, che comunicazioni non spam vengano erroneamente catalogate come tali. Con questa nuova protezione, l’algoritmo sarà in grado di distinguere meglio tra messaggi pericolosi e innocui, un vantaggio per chi ha aderito alla beta di Google Messaggi, e presto disponibile anche nella versione stabile.
Nuove funzionalità di sicurezza: blocco per numeri sconosciuti e link pericolosi
Google ha inoltre progettato una funzionalità per bloccare automaticamente i messaggi provenienti da numeri internazionali sconosciuti, contribuendo a ridurre i rischi legati a tentativi di phishing e truffe. Un ulteriore aggiornamento prevede un avviso quando un messaggio contiene link potenzialmente pericolosi, così da permettere agli utenti di riconoscere e ignorare messaggi sospetti.
Protezione dei minori: blocco di contenuti sensibili
Tra le novità più importanti, Google Messaggi introdurrà anche un filtro per la protezione dei minori. Questo sistema, utilizzando un sistema di riconoscimento automatico, rileverà contenuti sensibili, come immagini di nudo, avvisando gli utenti di età inferiore ai 18 anni e garantendo loro un ambiente digitale più sicuro. È importante notare che questa funzione non compromette la crittografia end-to-end di Google Messaggi, che rimarrà intatta, proteggendo così la privacy di ogni utente.
Questa funzionalità sarà distribuita progressivamente nei prossimi mesi e sarà disponibile su dispositivi Android aggiornati ad almeno la versione 9 e con un minimo di 2 GB di RAM.
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