Nell’era digitale, la privacy online è sempre più difficile da mantenere. I siti web richiedono costantemente informazioni personali come l’indirizzo email e tentano di inserire cookie nei tuoi dispositivi per tracciarti. Un esercito di inserzionisti e aziende raccoglie incessantemente i tuoi dati di navigazione per cercare di indovinare i tuoi interessi e le tue abitudini di acquisto. Motori di ricerca, browser e app registrano ogni tuo movimento online.
Tuttavia, non è impossibile proteggere la tua identità online. Esistono alcune precauzioni che puoi adottare per schermare la tua privacy mentre navighi in rete e utilizzi dispositivi tecnologici.
1. Bloccare i tracker e gli annunci
Gran parte del tracciamento online è causato dall’industria pubblicitaria e dalle grandi aziende tecnologiche. Queste entità raccolgono dati dai tracker e dai cookie invisibili integrati nei siti web e nelle app che usi quotidianamente.
Per proteggere la tua privacy online, inizia dal tuo browser. Blocca i tracker invisibili e gli annunci con tecnologie di tracciamento integrato. Tuttavia, i fingerprinting possono essere utilizzati per tracciarti anche attraverso le impostazioni del tuo browser e del dispositivo. Alcuni browser come Chrome potrebbero non essere completamente efficaci nel bloccare il tracciamento. Una soluzione migliore è utilizzare il browser Tor, che offre protezioni avanzate, anche se potrebbe essere più lento. Altri browser incentrati sulla privacy come Firefox, Mullvad e Brave sono valide alternative.
Se non vuoi cambiare browser, puoi utilizzare estensioni come Ghostery e Privacy Badger per bloccare i tracker all’interno di Chrome.
Anche le app mobili possono raccogliere dati sulla tua attività. Su dispositivi Android, puoi disattivare gli annunci personalizzati attraverso il Centro per gli annunci di Google e cancellare l’ID pubblicità del tuo dispositivo. Per i dispositivi iOS, disattiva il tracciamento delle attività nelle impostazioni.
Inoltre, alcune VPN possono impedire al tuo provider internet di monitorare il traffico web. Assicurati di scegliere una VPN affidabile come Mullvad per garantire la tua sicurezza.
2. Scegliere con saggezza i servizi utilizzati
Ogni app, sito web e servizio raccoglie dati su di te, ma alcuni ne raccolgono più di altri. Scegli servizi che non collezionano troppe informazioni su di te o che utilizzano la crittografia end-to-end per proteggere i tuoi dati. Evita le grandi aziende tecnologiche quando possibile.
Per la messaggistica, utilizza app come Signal che raccolgono poche informazioni sugli utenti e offrono crittografia end-to-end. Per le ricerche sul web, considera motori di ricerca rispettosi della privacy come DuckDuckGo, Brave Search, Kagi, Startpage e Mojeek.
3. Fare attenzione a ciò che si pubblica
Limita le informazioni personali che condividi online, specialmente sui social media. Evita di postare informazioni che potrebbero identificarti, la tua posizione o le persone che ti circondano. Crea account social che non siano legati alla tua identità personale ed evita di utilizzare il tuo numero di telefono o l’indirizzo email principale per iscriverti.
Se desideri cancellare la tua presenza online, aggiorna siti web obsoleti, rimuovi informazioni personali dai risultati di ricerca di Google, cancella vecchi post sui social media e account inutilizzati.
4. Privacy online: nascondersi bene
Considera l’uso di account separati per diverse aree della tua vita online. Puoi utilizzare un telefono e una SIM separati per servizi di messaggistica anonima. Strumenti come “Nascondi la mia email” di Apple e Firefox Relay possono aiutarti a mantenere privato il tuo indirizzo email principale.
5. Aumentare il livello di sicurezza
Per un anonimato completo, potresti considerare l’uso di sistemi operativi orientati alla privacy come Tails o GrapheneOS per dispositivi Android. Tuttavia, queste misure possono essere drastiche e non sono adatte a tutti.
Mantenere la privacy online è una sfida, ma con l’uso di queste strategie e precauzioni, puoi proteggere meglio la tua identità nell’era digitale.