Meta ha finalmente concretizzato i suoi investimenti di centinaia di milioni di dollari, rilasciando Llama 3.1, il più grande modello IA open source disponibile oggi. Dopo il lancio di Meta AI ad aprile, Llama 3.1 promette di superare ChatGPT in termini di utenti, grazie alle sue avanzate funzionalità.
Caratteristiche di Llama 3.1 e vantaggi rispetto a Llama 3
Llama 3.1, un modello di intelligenza artificiale di dimensioni colossali, si distingue per la sua natura open source, contrariamente a rivali come GPT-4 di OpenAI o Claude 3.5 Sonnet di Anthropic. Questo modello è allenato su oltre 16.000 GPU H100 di NVIDIA e offre una finestra di contesto fino a 128K. Supporta otto lingue, inclusa l’italiana, e la sua versione più avanzata ha 405 miliardi di parametri, rispetto ai 70 miliardi di Llama 3.
Mark Zuckerberg è convinto che Llama 3.1 potrà superare ChatGPT nei prossimi mesi, grazie anche ai benchmark che dimostrano le sue elevate prestazioni. Inoltre, Meta afferma che i costi di produzione di Llama 3.1 sono la metà rispetto ai suoi concorrenti.
Utilizzo e applicazioni di Llama 3.1
Llama 3.1 non è solo potente ma anche versatile. Può integrarsi con un’API del motore di ricerca per recuperare informazioni da Internet e completare attività complesse. Ad esempio, può generare ed eseguire codice Python in risposta a una query. Meta prevede che Llama 3.1 avvierà nuove applicazioni, inclusa la generazione di dati sintetici per migliorare e formare modelli più piccoli.
Llama 3.1: dati di allenamento e sfide legali
L’allenamento di Llama 3.1 rimane avvolto nel mistero, con Meta che adotta una procedura iterativa post-allenamento per migliorare le prestazioni. Tuttavia, non è stato divulgato quali dati siano stati utilizzati, una pratica comune per evitare problemi legali legati ai copyright.
Perché Meta investe in modelli open source
Zuckerberg ha spiegato che gli investimenti in progetti open source come Llama 3.1 permetteranno in futuro di risparmiare miliardi di dollari, analogamente a quanto avvenuto con l’Open Compute Project di Meta. Crede che i modelli IA open source supereranno i modelli proprietari, così come Linux è diventato il sistema operativo dominante per molti dispositivi.
Partnership e disponibilità
Meta sta collaborando con aziende come Microsoft, Amazon, Google, NVIDIA e Databricks per aiutare gli sviluppatori a implementare Llama 3.1. Il modello sarà disponibile su Meta AI, inizialmente accessibile tramite WhatsApp e il sito Web Meta AI negli Stati Uniti, e successivamente su Instagram e Facebook. Gli utenti italiani possono accedervi utilizzando una VPN.
Imagine Me: la nuova Funzione di Meta AI
Meta ha anche introdotto Imagine Me, una funzione che utilizza la fotocamera del telefono per creare personaggi basati sul vostro viso, riducendo il rischio di deepfake. Questa funzione sarà disponibile anche sui visori Quest, integrando un’interfaccia vocale che permetterà di identificare ciò che stai guardando.
Meta continua a innovare nel campo dell’IA, con Llama 3.1 e Imagine Me che rappresentano solo l’inizio di un futuro ricco di applicazioni rivoluzionarie.