Nel mondo della telefonia mobile, la Modalità Aereo è una funzione che da tempo accompagna i viaggiatori, ispirata direttamente dal mondo dell’aviazione. Si è sempre creduto che attivarla fosse fondamentale per la sicurezza dei voli, per evitare interferenze con le comunicazioni aeree. Tuttavia, ci sono recenti sviluppi e scoperte che sfidano questa convinzione radicata.
Recenti studi hanno dimostrato che le interferenze tra i telefoni cellulari e le comunicazioni aeree sono molto meno frequenti di quanto si pensasse in passato. Le cosiddette pico-celle, introdotte da diversi decenni, sono dispositivi progettati appositamente per garantire la compatibilità dei segnali dei telefoni con le comunicazioni aeree, riducendo al minimo il rischio di interferenze.
5G: per la Commissione Europea si può utilizzare in aereo
La Commissione Europea ha persino approvato l’utilizzo del 5G durante i voli nel 2022, confermando ulteriormente la sicurezza delle comunicazioni cellulari in volo. Inoltre, l’Agenzia per l’Aviazione europea ha rilasciato comunicati che consentono l’uso dei dispositivi mobili durante i voli già dal 2014.
Tuttavia, nonostante queste prove a sostegno della sicurezza, la maggior parte delle compagnie aeree continua a richiedere l’attivazione della Modalità Aereo durante i voli. Questa prassi potrebbe essere influenzata da altri fattori, come la prevenzione di conflitti tra passeggeri.
Uno studio recente ha rivelato un aumento del 300% dei passeggeri considerati indisciplinati durante i voli negli Stati Uniti, suggerendo che l’uso dei telefoni cellulari potrebbe contribuire a tali situazioni.
In conclusione, sebbene la Modalità Aereo possa non essere più necessaria per ragioni tecniche di sicurezza, la sua attivazione potrebbe contribuire a garantire un’esperienza di volo più tranquilla e priva di conflitti tra passeggeri.