Alcuni utenti del Play Store hanno recentemente riscontrato la comparsa di una finestra pop-up che richiede l’attivazione dell’accesso alla posizione del dispositivo. Ma qual è la ragione di questa novità? La risposta è semplice: pubblicità mirata.
Una funzionalità non ancora disponibile ovunque
Alcuni utenti hanno visto comparire una finestra con il messaggio:
“Vuoi vedere le raccomandazioni locali in Google Play?
Play può utilizzare la posizione del tuo dispositivo per consigliare app, offerte e altri contenuti locali rilevanti nella tua zona”.
Gli utenti hanno quindi la possibilità di negare l’accesso alla posizione toccando “No, grazie” o concederlo toccando “Continua”. A seguito di questa scelta, si aprirà una finestra di sistema che permette di concedere l’accesso alla posizione.
È possibile scegliere di concedere l’accesso alla posizione solo una volta o mentre si utilizza l’app. Nel primo caso, è probabile che la richiesta si ripresenti al successivo accesso al Play Store.
La posizione approssimativa e le linee guida locali
Google spiega che “la tua posizione approssimativa può essere utilizzata in determinate regioni per rispettare le linee guida locali su contenuti e distribuzione”. Inoltre, fornire l’accesso alla posizione approssimativa a Google Play non influirà sulle impostazioni del paese nel Play Store.
Come revocare l’accesso alla posizione
Se in futuro doveste cambiare idea, potete disattivare l’accesso alla posizione dalle impostazioni del Play Store. Basta aprire l’app, toccare l’icona del profilo in alto a destra e selezionare “Impostazioni”. Da qui, toccate “Generali” e vedrete l’opzione “Usa la posizione del dispositivo”, che potete disattivare tramite l’interruttore.
Distribuzione limitata
Questa nuova funzionalità, simile a quella già presente nell’App Store di iOS, è attualmente disponibile solo in alcune regioni e per alcuni utenti. Le immagini fornite da 9to5Google mostrano che la versione del Play Store in cui è stata osservata è la 42.127. Tuttavia, non è ancora chiaro se e quando sarà distribuita anche in Italia.
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