Google ha rimosso una funzionalità apprezzata dai possessori di Pixel Buds Pro: la possibilità di far leggere le notifiche all’Assistente Google semplicemente toccando e tenendo premuto un auricolare. Ora, per accedere a questa funzione, è necessario utilizzare i comandi vocali.
Questa modifica, segnalata da vari utenti la scorsa settimana e confermata ufficialmente ieri da Google tramite un post sul sito di assistenza, ha suscitato diverse reazioni. Ma come si attiva Google Assistant? Ecco cosa c’è da sapere.
Come funziona ora: solo comandi vocali
In precedenza, il gesto “tocca e tieni premuto” sui Pixel Buds Pro consentiva di passare dalla modalità di cancellazione attiva del rumore a quella di Trasparenza. Questo gesto poteva essere configurato anche per far leggere le notifiche all’Assistente Google, un’opzione particolarmente utile per chi desiderava mantenere le mani libere.
Adesso, però, le cose sono cambiate: l’Assistente non leggerà più automaticamente le notifiche non lette quando si utilizza questo gesto. Inoltre, non avviserà più in automatico delle notifiche non lette e non consentirà di rispondere direttamente attraverso gli auricolari. Per ascoltare le notifiche sarà necessario attivare l’Assistente e pronunciare il comando vocale “Leggi le mie notifiche”.
Una scelta basata sui feedback degli utenti?
Sebbene questa novità possa sembrare un passo indietro, Google ha affermato che il cambiamento è stato implementato in risposta ai feedback degli utenti, che apparentemente preferivano avere un maggiore controllo tramite comandi vocali piuttosto che con gesti tattili.
Ma le novità potrebbero non finire qui. Google ha infatti anticipato che sta valutando “ulteriori modifiche alle notifiche”. Un segnale che potrebbero esserci altre sorprese in arrivo.
Uno sguardo al futuro: Pixel Buds Pro 2 e l’integrazione con Gemini
Con l’imminente lancio dei Pixel Buds Pro 2 e l’integrazione sempre più profonda con Gemini, l’ecosistema degli auricolari Google sta per subire una trasformazione significativa. Tra le novità in arrivo, è stata mostrata una funzione che permetterà di chiedere all’Assistente di riassumere le email importanti, suggerendo che Gemini potrebbe presto sostituire Google Assistant in molti contesti. Un cambiamento che potrebbe rivoluzionare il modo in cui interagiamo con i nostri dispositivi audio.
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