Da quasi un anno si discute dell’arrivo del rilevamento incidenti sui telefoni Samsung, ma l’attesa potrebbe finalmente finire con il lancio dei Galaxy S25. Secondo indiscrezioni, i nuovi dispositivi della casa coreana potrebbero integrare un sensore innovativo per abilitare questa funzionalità tanto attesa.
A riportare la notizia è Android Authority, supportata dal noto leaker Assemble Debug, che avrebbe individuato nei file di sistema dei nuovi Galaxy un riferimento esplicito al sensore per il rilevamento degli incidenti.
Cos’è il rilevamento incidenti e come funziona?
Per chi non ne fosse al corrente, il rilevamento incidenti è una funzione introdotta da Apple sugli iPhone 14 e successivamente sui Pixel di Google. Questi dispositivi utilizzano un mix di sensori avanzati e algoritmi per individuare eventuali incidenti in auto.
- iPhone: combina giroscopio, accelerometro high-g, barometro, GPS e microfono.
- Pixel: sfrutta accelerometro, GPS, microfono e un modello di intelligenza artificiale dedicato.
Samsung, dal canto suo, aveva già mosso i primi passi in questa direzione con i Galaxy Z Fold 5 e i Galaxy S24 Ultra, integrando il sensore Car Crash Detect Wakeup (codice 65648). Questo sensore composito elabora i dati provenienti dai sensori fisici attraverso un sensore virtuale, ma fino a oggi non è stato reso operativo.
Il mistero di MoccaMobile e la svolta del Galaxy S25
Lo scorso febbraio, con la One UI 5.1.1, era stata scoperta un’app di sistema nascosta chiamata MoccaMobile, contenente il codice per avviare e fermare il sensore di rilevamento incidenti. Tuttavia, Samsung non ha mai attivato questa funzione né mostrato l’interfaccia utente dedicata.
Ora, con i Galaxy S25, potrebbe essere arrivato il momento della verità. Nei file di sistema dei nuovi dispositivi è stato individuato nuovamente il riferimento al sensore Car Crash Detect Wakeup, lo stesso dei precedenti modelli. L’implementazione potrebbe avvenire già con il lancio dei Galaxy S25, previsto per il 22 gennaio, o con le nuove versioni dell’interfaccia One UI 7 o 7.1.
Se Samsung deciderà di attivare il rilevamento incidenti, si tratterebbe di una novità significativa per i suoi smartphone di punta, allineandoli alle proposte di Apple e Google. Restiamo in attesa di conferme ufficiali per scoprire se il 22 gennaio segnerà davvero l’inizio di una nuova era per i Galaxy.