WhatsApp è stata riconosciuta dall’Unione Europea come Very Large Online Platform (VLOP) nell’ambito del Digital Services Act (DSA). Questo significa che il servizio di messaggistica di Meta dovrà rispettare regole più stringenti nella gestione dei dati e dei contenuti, con un impatto diretto sugli utenti.
Ma quali saranno le conseguenze concrete per chi usa WhatsApp in Italia?
Cosa significa essere una VLOP e perché è importante
Il Digital Services Act definisce come VLOP tutte le piattaforme online con oltre 45 milioni di utenti attivi mensili nell’UE. WhatsApp ha raggiunto questa soglia, registrando 46,8 milioni di utenti attivi al mese solo sui suoi Canali.
Questo status non è solo un’etichetta: porta con sé una serie di obblighi legali per la piattaforma, tra cui:
✅ Maggiore controllo sui contenuti: WhatsApp dovrà fornire strumenti per segnalare contenuti illeciti, come prodotti contraffatti o post dannosi.
✅ Più trasparenza sugli algoritmi: la piattaforma sarà obbligata a spiegare meglio come funzionano le raccomandazioni e la gestione dei dati.
✅ Limitazioni alla pubblicità mirata: nuove restrizioni per l’uso dei dati personali, in particolare per la protezione dei minori.
✅ Possibilità di disattivare la personalizzazione: gli utenti potranno scegliere di non ricevere suggerimenti basati sulle loro attività online.
Meta ha già aggiornato la Privacy Policy di WhatsApp il 16 febbraio per conformarsi a queste regole, anche se non ha ancora inviato comunicazioni ufficiali agli utenti.
Cosa cambia per chi usa WhatsApp?
Le nuove regole porteranno alcuni cambiamenti concreti per gli utenti europei, tra cui:
📌 Più controllo sulla privacy e sulla personalizzazione delle impostazioni.
📌 Opzione di opt-out dai sistemi di raccomandazione basati sul comportamento online.
📌 Maggiore chiarezza su come vengono gestiti i dati personali.
Facebook e Instagram erano già state classificate come VLOP e ora WhatsApp si aggiunge alla lista. Tuttavia, non ci si aspetta una rivoluzione: probabilmente vedremo solo nuove impostazioni nei menu dell’app, che molti utenti potrebbero persino ignorare.
Quando entreranno in vigore queste novità? Ancora non è chiaro, ma la direzione è segnata: WhatsApp dovrà adeguarsi per rispettare le normative europee.
Siete pronti a gestire al meglio le nuove impostazioni di WhatsApp?