L’Intelligenza Artificiale Gemini è l’ultima novità in casa Google, vediamo cos’è e come funziona
Ricordate quando avevamo intervistato ChatGPT? Intanto è passato un anno e pare esplosa la febbre da intelligenza artificiale (AI, o IA). L’attesa risposta a Microsoft è arrivata con forza e Google ha recentemente lanciato la sua ultima novità, Gemini, il modello che promette di essere il più avanzato e capace finora realizzato. Questa nuova AI potrebbe rivoluzionare l’approccio alla AI, tanto per le capacità multimodali che vanta quanto perché il colosso di Mountain View è proprietario di alcune delle più grandi banche dati del mondo. Vediamo allora qui applicazioni, prestazioni e caratteristiche di Gemini, la nuova AI di Google.
Caratteristiche Principali di Google Gemini e Versioni Ottimizzate
Gemini è progettato per essere completamente “multimodale”, consentendo una comprensione e un’operatività fluida tra diversi tipi di informazioni come testo, codice, audio, immagini e video. La novità di Google è disponibile in tre versioni ottimizzate:
– Ultra: il modello più grande e capace, ideale per compiti altamente complessi.
– Pro: ottimizzato per una vasta gamma di compiti specifici.
– Nano: il modello più efficiente per compiti su dispositivi mobili.
Prestazioni all’Avanguardia, Capacità di Programmazione Avanzata e Applicazioni di Gemini
Gemini Ultra ha mostrato risultati eccezionali, superando gli esperti umani in 30 dei 32 benchmark accademici utilizzati nella ricerca e sviluppo di modelli di linguaggio di grandi dimensioni. In particolare, ha superato il 90% di precisione nel Massive Multitask Language Understanding (MMLU), un test che include 57 argomenti diversi.
La versione iniziale di Gemini è inoltre in grado di comprendere, spiegare e generare codice di alta qualità in diversi linguaggi di programmazione e nei test ha dimostrato eccellenti prestazioni in vari benchmark di programmazione.
Gemini è stato applicato in numerosi settori, dalla scienza alla finanza, grazie alla sua capacità di estrarre informazioni rilevanti da grandi quantità di dati. Google ha anche iniziato a sperimentare la sua novità per potenziare il proprio motore di ricerca.
Disponibilità, Implementazioni Future e Considerazioni sulla Sicurezza
Una versione perfezionata di Gemini Pro è già stata distribuita nella “versione ChatGPT” di Google, nota come Bard, e sarà disponibile in più di 170 paesi. Gemini sarà inoltre implementato su prodotti e servizi di Google, come Search, Ads, Chrome e su dispositivi come il Pixel 8 Pro.
Durante lo sviluppo di Gemini, il colosso californiano ha prestato particolare attenzione alla sicurezza, affrontando i rischi potenziali e lavorando per testarli e mitigarli. Un aspetto, quello della privacy e della sicurezza, che sta acquistando sempre più importanza a ogni livello, soprattutto in funzione di una normativa costretta ad adeguarsi (come avevamo visto qui). Google dovrà quindi confrontarsi con le regole europee, anche quelle che trattano le materie dell’intelligenza artificiale e dei modelli generativi, alcune delle quali sono ancora in fase di elaborazione e discussione.
Caratteristiche, Prestazioni e Applicazioni di Gemini Basteranno?
Capiamo che Gemini di Google rappresenta un passo significativo nel campo dell’intelligenza artificiale, con capacità multimodali avanzate e prestazioni che sembra superino gli standard attuali. Questo modello potrebbe avere un impatto sostanziale su come interagiamo con la tecnologia e sfruttiamo l’intelligenza artificiale in vari settori. Certo la competizione nel mercato delle AI è più serrata che mai (come avevamo visto in questo approfondimento), dobbiamo quindi aspettarci quanto prima ulteriori novità dai principali competitor.