La Realtà Estesa (Extended Reality o XR) rappresenta uno dei settori tecnologici più promettenti nel panorama digitale odierno. Questa innovazione ha la capacità di attraversare diversi ambiti di applicazione, offrendo opportunità concrete in settori come intrattenimento, vendita al dettaglio, sanità, trasporto e logistica, istruzione, agricoltura e, naturalmente, l’ambito manifatturiero. Una serie di strumenti che può anche aiutare le persone più fragili, come avevamo visto in questo approfondimento. Oggi la realtà estesa, non senza difficoltà, sta creando sempre maggiori opportunità anche nelle PMI italiane.
Il panorama della realtà estesa nelle PMI italiane
Sfortunatamente, le PMI italiane stanno faticando a tenere il passo con questa rivoluzione tecnologica. Secondo la ricerca dell’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI, solo il 3% delle piccole e medie imprese italiane ha già avviato progetti legati alla realtà virtuale, aumentata o mista. Sebbene un ulteriore 8% preveda di adottare l’XR nel prossimo futuro, questi numeri sono ancora marginali.
I benefici dell’XR per le PMI
Ciò che è preoccupante di questa lenta adozione è che le PMI potrebbero trarre notevoli benefici dall’adozione dell’XR.
Vediamo un breve elenco di questi potenziali vantaggi:
- Formazione dei dipendenti: le sessioni di formazione XR possono offrire esperienze immersive, permettendo ai dipendenti di apprendere in un ambiente controllato e interattivo.
- Progettazione e prototipazione di prodotti: l’XR può ridurre i costi e i tempi di produzione attraverso prototipazioni virtuali.
- Installazione e manutenzione di macchinari: i tutorial XR possono guidare i tecnici attraverso processi complicati, riducendo errori e inefficienze.
- Controllo qualità in produzione: l’XR può fornire strumenti di visualizzazione avanzati per assicurare che i prodotti soddisfino gli standard qualitativi.
- Marketing e vendite: le esperienze XR possono offrire ai clienti dimostrazioni prodotto immersive o visite virtuali di ambienti o strutture.
Fattori che influenzano l’adozione della realtà estesa nelle PMI
Se la realtà aumentata offre così tante opportunità, perché le PMI italiane sono riluttanti o lente nell’adottare queste tecnologie?
La ricerca già citata indica tre aree chiave:
- Tecnologia: la compatibilità della tecnologia XR con i sistemi esistenti è essenziale. L’adozione di soluzioni XR personalizzate può richiedere investimenti significativi, che possono essere proibitivi per le PMI.
- Organizzazione: la dirigenza delle PMI non solo deve essere informata su XR, ma deve avere anche esperienza pratica con essa per comprenderne il vero potenziale. L’assunzione di personale competente è un altro ostacolo.
- Ecosistema: la maturità dei fornitori tecnologici, la disponibilità di formazione e la visibilità dei benefici ottenuti da concorrenti che hanno adottato l’XR sono tutti fattori che possono influenzare la decisione delle PMI.
La Realtà Estesa offre un potenziale immenso per le PMI italiane
Abbiamo visto come la realtà estesa rappresenti un importante prospettiva e molte opportunità per tante PMI italiane. Tuttavia, affinché queste aziende possano sfruttare appieno le opportunità offerte da XR, è essenziale affrontare e superare gli ostacoli tecnologici, organizzativi ed ecosistemici. Con il giusto supporto, le piccole e medie imprese possono non solo adottare l’XR, ma anche prosperare in un mondo sempre più digitale.
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