Il calcio è lo sport più popolare ed amato in Italia con circa 25 milioni di tifosi e appassionati: un enorme bacino di clienti potenziali.
La stagione calcistica 2022/2023 sta per volgere al termine e il calcio italiano sta vivendo un’annata da ricordare. In Serie A il Napoli celebra il terzo scudetto, mentre per la quinta volta nella storia le italiane conquistano l’accesso a tutte le finali europee: milioni di tifosi sono in trepida attesa di seguire le sorti di Inter (Champions League), Roma (Europa League) e Fiorentina (Conference League). Ad oggi c’è solo un legame più forte rispetto a quello che esiste tra calcio e società, ed è il legame tra calcio e marketing.
Queste strette relazioni sono anche alla base del sempre più influente successo economico di questo sport, e della sua industria. Se le proprietà dei Club si affannano a far quadrare i propri bilanci milionari, il mercato che ruota attorno al calcio non ha mai conosciuto un’epoca più ricca.
Calcio e Marketing: un binomio strettissimo
Il calcio, in qualità di sport business, ha due caratteristiche fondamentali che lo rendono terreno fertile per fare investimenti: la territorialità e l’appartenenza. La prima permette d’inquadrare facilmente le caratteristiche e i bisogni dei tifosi che seguono e vivono quotidianamente il proprio Club. La seconda è di fatto il sogno avverato di ogni brand. Per i Club di calcio infatti non si parla di gradimento, ma di vera e propria “militanza”. Il tifoso è, da ogni punto di vista, il prototipo ideale di cliente fidelizzato.
Questo legame saldissimo tra le squadre, i propri tifosi e il tessuto territoriale è una formula perfetta per proporre prodotti e servizi legati al Club. Abbigliamento e merchandising non sono certo una novità, ma oggi il vero business è certamente rappresentato dal digitale.
Le nuove opportunità vengono dal digitale
Le partnership tra squadre e brand guidano il tifoso in un percorso di iniziative, progetti e offerte che estendono l’esperienza ben oltre la partita. Uno dei settori più importanti che sta consolidando il legame tra calcio e marketing è sicuramente quello dell’informazione online. Il racconto della vita di una squadra tra allenamenti, infortuni, interviste, mercato, approfondimenti e analisi, è un flusso continuo: 24 ore al giorno, 7 giorni su 7.
Con la crescita dell’informazione digitale e dei social media, il tifoso ha cambiato diametralmente il modo di cercare notizie sulla propria squadra, interagire con i Club e partecipare al dibattito online. Il flusso di traffico sulle piattaforme social e i portali di informazione calcistica vive una crescita costante che sembra non potersi arrestare.
La passione dei tifosi non si spegne mai
Qualche esempio? Se prendiamo solamente i numeri della Serie A, campionato ritenuto in crisi da un punto di vista dell’appeal, l’agenzia di analisi e monitoraggio Social Media Soccer ha registrato nelle ultime 5 stagioni ben 12 miliardi di interazioni generate da quasi 2 milioni di post su Facebook, Twitter, Instagram e YouTube.
Per le aziende interessate a beneficiare dell’elevatissimo volume di traffico, esposizione e visibilità garantito dal legame tra calcio e marketing, la domanda sorge spontanea: quali sono le concrete opportunità di business? I grandi brand nazionali e internazionali godono sicuramente di un accesso a corsia preferenziale, ma è proprio la territorialità di cui parlavamo all’inizio ad aprire a tutti la strada.
Calcio e Marketing: il network Tifosi in Rete
I canali televisivi e le grandi testate vantano un importante seguito, ma è invece la crescita degli spazi online specializzati che offrono notizie sportive a essere una grande occasione di business. Infatti, proprio nei portali dedicati alle squadre locali le aziende riescono a trovare quelle fette di pubblico che sono accomunate dall’amore per gli stessi colori.
Un ottimo esempio è rappresentato da Tifosi in Rete, un network di siti web di informazione calcistica tra i più seguiti in Italia, ognuno dei quali dedicato a una singola squadra. Il network vanta ben 33 portali (tra squadre di Serie A, B e Lega Pro) e, solo nel 2022, ha generato oltre 900 milioni di visualizzazioni grazie ai suoi spazi pubblicitari.
Grazie alla costanza di pubblicazione articoli e il forte senso di community dei tifosi che li frequentano, i volumi di traffico sui portali di Tifosi in Rete certificano come il legame tra calcio e marketing sia sempre più stretto.
Fare business con il calcio è possibile anche per te
Le realtà economiche, quelle minuscole come quelle più grandi, riescono così a raggiungere un target molto specifico: i tifosi di una squadra, i tifosi di una città. Lo fanno senza spendere milioni di euro per spot in televisione o per sponsorizzazioni degne di una multinazionale. L’esempio concreto di local marketing, quello fatto bene.
Perché il calcio deve rimanere alla portata di tutti: i tifosi certo, ma anche le imprese che vogliono investirci. Se anche tu hai un’attività e vuoi beneficiare dei vantaggi che offre il network Tifosi in Rete, scopri di più cliccando qui.
