Secondo quanto riportato da CNBC, Amazon potrebbe introdurre un aggiornamento che integra l’intelligenza artificiale su Alexa, il suo assistente vocale, rendendolo disponibile solo tramite un abbonamento. Le voci indicano che questa versione avanzata di Alexa non sarà inclusa nell’abbonamento Prime.
Esplorando ulteriormente la questione, si prevede che questo nuovo servizio possa avere un costo di 20 dollari al mese, sebbene alcune fonti suggeriscano un prezzo più contenuto di circa 10 dollari. Durante la presentazione dei nuovi dispositivi a settembre scorso, Amazon ha annunciato un’Alexa aggiornata basata su un modello di linguaggio avanzato (LLM).
Alexa con AI: ecco cosa sarà in grado di fare
Questo sviluppo consentirà all’assistente vocale di interpretare meglio le espressioni colloquiali e di gestire più richieste contemporaneamente con un solo comando. In linea con questa evoluzione, ad aprile, il CEO di Amazon, Andy Jassy, ha inviato una lettera agli azionisti sottolineando l’obiettivo di creare “un’Alexa ancora più intelligente e performante”.
In attesa di ulteriori dettagli sull’abbonamento mensile per Alexa AI, è importante notare che anche OpenAI e Google stanno considerando abbonamenti mensili per sfruttare appieno le capacità dell’intelligenza artificiale (sebbene né OpenAI né Google abbiano ancora integrato l’IA nei loro smart speaker).
Infine, è ormai evidente che l’intelligenza artificiale, che richiede ingenti risorse energetiche per funzionare, comporta costi significativi destinati a crescere. Ad esempio, si stima che ChatGPT consumi oltre 500.000 kWh al giorno. Per questo motivo, le aziende del settore sono alla ricerca di nuove fonti energetiche, possibilmente sostenibili.