Non siete completamente soddisfatti delle opzioni offerte da Steam per organizzare la vostra biblioteca di giochi e gestire i controlli parentali? Fortunatamente, da ieri è stata introdotta una funzionalità rivoluzionaria: le condivisioni familiari. Questo nuovo strumento è stato progettato per facilitare e rendere più intuitiva la condivisione dei giochi all’interno del nucleo familiare.
Nel tentativo di potenziare le sue funzionalità di gestione familiare e controlli parentali, Steam ha introdotto negli ultimi anni due importanti aggiornamenti: la condivisione familiare e la modalità famiglia. Oggi, queste funzioni sono state integrate in un unico, comodo pannello di controllo, rendendo tutto più semplice e diretto.
L’introduzione delle Condivisioni Familiari: le novità più interessanti
La funzione delle condivisioni familiari, attualmente in fase beta, rappresenta un’innovazione significativa che permette di aggiungere fino a cinque membri della famiglia. È accessibile attraverso il client di Steam, via mobile o tramite browser.
Grazie a questo aggiornamento, è possibile condividere i giochi selezionati dalla propria biblioteca. Gli utenti invitati troveranno una nuova sezione denominata “Libreria Condivisa” nella barra laterale sinistra, sotto la lista dei giochi disponibili.
Questa funzione presenta diverse novità rispetto alla precedente modalità di condivisione. Una delle più importanti è la possibilità di giocare a un gioco dalla biblioteca condivisa anche se il proprietario è impegnato in un altro gioco della stessa biblioteca. In precedenza, questo avrebbe causato l’interruzione del gioco per l’utente secondario. Per giocare lo stesso titolo in contemporanea, tuttavia, è necessario acquistare una seconda copia del gioco.
Un altro miglioramento significativo è la possibilità di giocare offline, superando così la necessità di essere sempre connessi a Internet.
Il controllo parentale è stato semplificato e ora permette di gestire più facilmente l’accesso a giochi specifici, monitorare il tempo di gioco e impostare limitazioni basate sul tempo di utilizzo.
Un ulteriore vantaggio è la nuova modalità di acquisto dei giochi per i figli: non sarà più necessario fornire loro una carta regalo o i dettagli della propria carta di credito. Sarà sufficiente approvare l’acquisto, che verrà addebitato direttamente sul proprio account.
Come attivare le Condivisioni Familiari
Per sperimentare le potenzialità della nuova funzione condivisioni familiari, è necessario iscriversi alla versione beta di Steam, procedura valida anche per ogni membro della famiglia che si desidera invitare.
Per accedere alla beta, selezionare “Steam” nell’angolo superiore sinistro, poi accedere alle “Impostazioni“. Cliccare su “Interfaccia” e scegliere l’opzione relativa alla “Partecipazione alla beta del client” dal menu a discesa. Selezionare “Steam Family Beta“, confermare con “OK” e riavviare Steam per applicare le modifiche.
Per creare un gruppo familiare, visitare la pagina del Negozio, cliccare sul proprio account e selezionare “Dettagli account“. Da qui, scegliere “Gestione famigliare” e procedere con “Crea una famiglia“, invitando fino a cinque membri. Nonostante non vi siano indicazioni precise sul limite di dispositivi autorizzabili, è probabile che il numero massimo rimanga fissato a dieci.
Ci sono, però, alcune restrizioni da considerare. Ad esempio, la condivisione di giochi tra paesi potrebbe essere limitata e, in caso di uscita da un gruppo familiare, non sarà possibile unirsi o crearne un altro per un anno intero.
Infine, è importante notare che solo i giochi approvati dagli sviluppatori possono essere condivisi mediante questa funzione. Giochi gratuiti o quelli che richiedono account o sottoscrizioni a servizi terzi non sono inclusi nella condivisione familiare.