Samsung si prepara a fare il suo ingresso ufficiale nel settore della realtà mista, seguendo le orme di Apple con i suoi Vision Pro. Dopo mesi di speculazioni, nuovi rumor hanno finalmente svelato la possibile data di lancio dei primi occhiali XR firmati dal colosso tecnologico sudcoreano.
Un progetto in cantiere da tempo
Non è una novità che Samsung stia lavorando su un dispositivo di realtà estesa (XR), ma solo di recente sono emerse indicazioni più concrete sullo sviluppo di questi occhiali. La data da segnare in agenda sembra essere il 25 gennaio 2024, quando durante l’evento annuale Unpacked l’azienda potrebbe svelare ufficialmente questa innovazione.
L’Unpacked è tradizionalmente dedicato alla presentazione dei nuovi smartphone top di gamma, e quest’anno i riflettori saranno puntati su Galaxy S25. Tuttavia, l’evento potrebbe riservare una sorpresa: gli occhiali XR, un dispositivo che promette di essere una novità assoluta nel panorama dei wearable.
Caratteristiche e collaborazioni strategiche
Secondo le indiscrezioni, gli occhiali XR di Samsung peseranno circa 50 grammi e integreranno funzioni avanzate basate sull’intelligenza artificiale, garantendo agli utenti esperienze di realtà mista altamente personalizzate. Come altri dispositivi di ultima generazione, anche questi occhiali prevederanno contenuti e funzionalità disponibili tramite abbonamento.
Un elemento chiave dello sviluppo è la collaborazione con partner tecnologici di alto livello come Google e Qualcomm. Oltre al dispositivo hardware, Samsung potrebbe lanciare una piattaforma software dedicata alla realtà estesa, segno di una visione più ampia per il futuro di questo mercato.
Presentazione limitata, lancio posticipato
Per chi spera in una dimostrazione dal vivo durante l’evento di gennaio, le aspettative potrebbero essere deluse. Sembra infatti che Samsung si limiterà a mostrare gli occhiali attraverso un video promozionale, rinviando il lancio effettivo sul mercato alla seconda metà del 2025, probabilmente a partire da luglio.
Questa strategia segue un approccio già visto con il Galaxy Ring, un altro dispositivo presentato in anteprima senza una dimostrazione completa. Resta da vedere come Samsung intenderà distinguersi in un segmento sempre più competitivo, dove la realtà mista sembra destinata a diventare un elemento centrale delle tecnologie future.