Ieri è arrivato ufficialmente iOS 18.1, e con esso Apple ha lanciato le prime funzioni di Apple Intelligence negli Stati Uniti. Anche per gli utenti europei, però, c’è una buona notizia: Apple ha confermato che Apple Intelligence sarà disponibile nell’Unione Europea da aprile 2025, con compatibilità estesa a dispositivi iPhone e iPad.
Il cammino di Apple Intelligence: lingue e disponibilità
Apple Intelligence, attualmente disponibile solo in inglese americano, espanderà il supporto ad altre lingue nel corso del 2025, incluso l’italiano. Sebbene già noto che l’IA avrebbe incluso lingue aggiuntive, non era scontato che queste funzionalità arrivassero su iPhone e iPad.
In precedenza, Apple aveva comunicato che Apple Intelligence non sarebbe approdata subito in Europa, a causa delle normative del Digital Markets Act (DMA). Per questo motivo, molti esperti avevano ipotizzato che l’IA avrebbe debuttato sui Mac, ma non su iPhone e iPad.
L’impatto del DMA sui dispositivi Apple
Il DMA classifica iPhone e iPad come “gatekeeper” tecnologici nell’UE, soggetti a regolamentazioni rigorose, ma non applicabili ai Mac, che hanno una presenza meno diffusa nel continente. A conferma di ciò, Apple Intelligence è già disponibile in Europa con macOS Sequoia 15.1, ma solo in inglese Usa. La data ufficiale annunciata oggi fissa aprile 2025 come mese di lancio per l’accesso a Apple Intelligence anche per gli utenti di iPhone e iPad nell’Ue. Questa espansione includerà funzionalità avanzate come Strumenti di scrittura, Genmoji, una versione evoluta di Siri con migliorata comprensione linguistica, l’integrazione di ChatGPT e altro ancora.
Possibile integrazione con Google Gemini?
Attualmente, Apple Intelligence include solo ChatGPT come chatbot integrato, supportato tramite Siri per rispondere alle domande degli utenti. Tuttavia, diverse indiscrezioni indicano che ChatGPT non sarà l’unico chatbot disponibile. Apple, seguendo una strategia simile a quella adottata per i motori di ricerca, mira a offrire agli utenti la possibilità di scegliere tra diverse IA.
È probabile che Google Gemini sarà il prossimo a integrarsi con iOS, con un debutto atteso intorno a marzo/aprile 2025 in un corposo aggiornamento iOS 18.4. Fonti suggeriscono che Apple e Google siano già in trattativa da tempo e abbiano raggiunto un accordo preliminare.
Sebbene Apple non abbia mai dichiarato esplicitamente il motivo del ritardo di Apple Intelligence nell’Ue, è plausibile che l’impossibilità di offrire IA alternative a ChatGPT possa aver giocato un ruolo. Il Dma, che tutela la concorrenza nell’UE, è lo stesso regolamento che impone a Google e Apple di permettere la scelta di browser e motori di ricerca alternativi.
Così come avviene per browser e motori di ricerca, è ipotizzabile che la possibilità di scelta si estenderà anche alle IA. Quando Apple Intelligence sarà ufficialmente disponibile in Ue, è atteso che gli utenti possano scegliere tra ChatGPT e Gemini, con l’apertura ad altre IA in futuro.
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