Quando si tratta di regolare l’audio a livello di singola applicazione, macOS non offre una soluzione nativa. Per fortuna, esistono app di terze parti come SoundSource di Rogue Amoeba, che non solo colma questa lacuna ma introduce una serie di funzioni avanzate per il controllo audio. È davvero la scelta migliore? Scopriamolo.
Il problema: MacOS e il controllo del volume per app
Gli utenti che passano da Windows a macOS si accorgono presto di una limitazione importante: non esiste un controllo del volume specifico per le app. La barra dei menu permette solo di regolare il volume di sistema e selezionare i dispositivi di input o output.
Cos’è SoundSource e come funziona?
SoundSource è un’applicazione di terze parti che, grazie a un’interfaccia intuitiva, consente di:
- Regolare il volume di ogni singola app.
- Selezionare dispositivi di input e output dedicati per ogni app.
- Applicare effetti audio personalizzati e miglioramenti.
- Usare tasti di volume del Mac per dispositivi che normalmente non li supportano.
Con un’interfaccia sempre accessibile dalla barra dei menu o da una finestra flottante, SoundSource diventa uno strumento indispensabile per chi vuole un controllo totale sull’audio.
Funzionalità chiave di SoundSource
Ecco un elenco delle funzioni principali:
- Regolazione del volume per singola app.
- Gestione separata dei dispositivi audio per app.
- Effetti audio avanzati ed equalizzazione ottimizzata.
- Supporto per Comandi Rapidi di macOS.
- Equalizzazione cuffie con profili ottimizzati per molti modelli.
- Indicatori audio sulla barra dei menu.
Quanto costa SoundSource?
Il costo è di 48 dollari una tantum, ma gli aggiornamenti principali non sono inclusi. Ad esempio, chi possiede SoundSource 4 e vuole passare alla versione 5 deve pagare 24 dollari. Per fortuna, è disponibile una versione di prova gratuita.
Limiti della versione di prova:
- Presenza di un pulsante rosso nell’interfaccia.
- Un rumore sovrapposto all’audio dopo 20 minuti di utilizzo.
Installazione e uso di SoundSource
Per installare l’app:
- Visitate il sito di Rogue Amoeba e scaricate il file .zip.
- Aprite il file, trascinate SoundSource nella cartella Applicazioni e avviatelo.
- Concedete le autorizzazioni necessarie per l’accesso al microfono, all’audio di sistema e alla funzionalità Bluetooth.
L’interfaccia di SoundSource permette di:
- Regolare il volume globale e dei dispositivi tramite cursori.
- Applicare boost audio per migliorare volume e qualità.
- Aggiungere effetti personalizzati come equalizzatori per cuffie o riverberi.
Vale la pena investire in SoundSource?
SoundSource si distingue per la sua qualità e le funzionalità avanzate, come il Magic Boost 2 e l’ottimizzazione per cuffie, ideali per migliorare l’audio anche su speaker di bassa qualità. Tuttavia, non è l’unica opzione.
Alternative gratuite:
- Background Music: open source e perfetta per chi desidera semplicemente regolare i volumi delle app.
- BlackHole: un’app versatile per utenti più esperti, ideale per routing e registrazione audio.
In conclusione, SoundSource è uno strumento potente e ben progettato, ma il costo potrebbe non essere giustificato per chi ha esigenze basilari. Per chi invece cerca il massimo controllo, diventa quasi indispensabile.