Oggi si parla tanto di pubblicità su Netflix, ma quali sono i reali vantaggi rispetto agli spot su TV tradizionali? Promuovere la propria azienda su Netflix conviene? Lo abbiamo chiesto a un vero esperto del campo.
Leonardo D’Arcangelis è Art Director Video nonché responsabile del Reparto Foto Video di Pagine Sì!. Esperto nella comunicazione visual e nell’utilizzo di tecniche visive per promuovere beni e servizi, ama la sperimentazione sia nel campo dell’animazione grafica che nei video. Dotato di cultura trasversale in ambito artistico, si aggiorna costantemente sulle nuove tecnologie e anche per questo ci racconta con entusiasmo le novità di Netflix, una grande opportunità per le imprese di raggiungere quel pubblico.
Leonardo D’Arcangelis, negli ultimi anni l’intrattenimento è stato rivoluzionato dalle piattaforme in streaming, con Netflix in prima fila, e Netflix è anche nota per il suo modello di business basato sull’abbonamento senza pubblicità. Qualcosa però sta cambiando?
Qualcosa è già cambiato, ed è la possibilità di fare pubblicità direttamente sulla piattaforma TV in streaming (se vuoi leggere il nostro approfondimento a riguardo clicca qui). Già dal 2023 Netflix ha offerto a tutti gli abbonati l’opzione di scegliere tra due piani, uno più costoso senza pubblicità e l’altro più economico con la presenza di alcuni video pubblicitari. Inutile dire che la convenienza del nuovo piano ha spinto verso Netflix decine di milioni di nuovi abbonati, e già all’inizio di quest’anno il 30% di chi si è abbonato a Netflix ha scelto l’abbonamento con pubblicità. A questi ritmi entro fine anno vedremo il pareggio tra le due fasce e, probabilmente, anche il sorpasso del piano con pubblicità. Ma tutto questo non è importante solo per Netflix, lo è anche e soprattutto per le aziende.
Certo, ora le aziende hanno un canale in più per potersi promuovere…
Non è semplicemente un canale in più. La piattaforma ha investito miliardi di dollari per realizzare film e serie televisive pluri-premiate, e questo ha generato un pubblico di abbonati fedeli che cercano sempre contenuti di alta qualità: è proprio nelle caratteristiche di questo pubblico, altamente fidelizzato, che sta la reale opportunità per le imprese.
Oggi con gli altri canali di pubblicità video online stiamo vedendo una diminuzione dell’efficacia, soprattutto per la diffusione dello skipping e dell’ad-blocking, ma con Netflix non è così. La pubblicità su Netflix offre un contesto completamente diverso: gli abbonati sono immersi nei contenuti e sono disposti a investire tempo ed energia nelle storie che guardano, creando un ambiente ideale per i messaggi promozionali. Inoltre i video pubblicitari presenti su Netflix devono rispondere agli stessi standard di qualità degli altri contenuti, ossia i film e le serie TV.
Quindi il vantaggio di Netflix è garantire un pubblico particolarmente attento e coinvolto?
Questo a mio avviso è il vantaggio principale, ma non dobbiamo trascurare altri aspetti decisamente importanti. Prima di tutto, la quantità degli spettatori (cliccando qui vai all’approfondimento dedicato): stiamo parlando della terza TV più vista in Italia, contando anche le reti televisive tradizionali. E poi il costo, soprattutto se rapportato a quello della pubblicità su TV tradizionale: oggi le tariffe per uno spot pubblicitario su una TV locale, sulla base di una programmazione di massimo due settimane e comprese le spese di produzione, non scendono sotto le sei cifre. Su Netflix è possibile fare sostanzialmente la stessa cosa, su un periodo molto più lungo e con un budget onnicomprensivo di quattro o al massimo cinque cifre. Questo chiaramente è possibile adesso per la novità del sistema, non posso prevedere le evoluzioni future.
In pratica Netflix offre la possibilità di andare in televisione anche alle aziende che non lo hanno mai potuto fare?
Oggi è così. Per di più Netflix offre una serie di vantaggi unici per le aziende locali, che sono possibili solo in virtù del fatto che si tratta di un media digitale. Prima di tutto la targetizzazione del pubblico: grazie ai dati che raccoglie sui suoi utenti, Netflix può garantire che un video spot sia visualizzato solo da chi risiede in una determinata zona; così se io sono ad esempio titolare di un marchio che ha interesse a promuoversi in Puglia, posso scegliere di trasmettere il mio video solo agli spettatori Netflix pugliesi. Inoltre la pubblicità su Netflix è per così dire “a consumo”: Netflix sa perfettamente quante persone visualizzano i video, per cui la programmazione del tuo spot andrà avanti fino a che non avrai raggiunto il numero di visualizzazioni che desideri. Una tutela dell’investimento che, per limiti obiettivi, le TV tradizionali non potrebbero mai garantire.
Oggi Pagine Sì! è il solo player italiano che produce, per i suoi clienti, video pubblicitari per la distribuzione su Netflix. Cosa vi ha permesso di raggiungere questo prestigioso traguardo?
Due fattori. Il primo è l’accordo con Microsoft Italia, perché Microsoft è l’unico attore a livello mondiale incaricato della vendita di spazi pubblicitari su Netflix. Il secondo, e lo dico con profondo orgoglio anche personale, è che in Pagine Sì! abbiamo sempre creduto nei video. Li abbiamo sempre ritenuti il mezzo di comunicazione più efficace, coinvolgente e in grado di influenzare le decisioni di acquisto. Per questo ci siamo organizzati nella produzione video già in un’epoca in cui molte Digital Company erano ancora indietro sotto questo aspetto, e oggi dopo tanti anni raccogliamo i frutti di questa scommessa. Riusciamo a produrre video promozionali di una qualità tale da essere in linea con gli standard, ti assicuro molto severi, richiesti da Netflix.
Hai un’azienda? Scopri come è facile fare pubblicità su Netflix, comincia subito cliccando qui.
