Ecco cosa sapere sul bando per i fondi a sostegno dell’Export della tua Impresa che Scade il 12 Aprile 2024
Tra i molti bandi che escono ogni settimana, ecco una particolare opportunità per le Micro e Piccole Imprese del settore manifatturiero, comprese quelle all’interno di reti o consorzi. Il “Bonus Export Digitale Plus” di Invitalia offre un contributo a fondo perduto per supportare lo sviluppo dell’Esportazione e dell’Internazionalizzazione attraverso soluzioni digitali e consulenziali. Questo bando è un’occasione di ottenere finanziamenti significativi destinati a diverse attività, tra cui consulenze per l’adozione di soluzioni digitali, sviluppo di eCommerce, strategie di comunicazione digitale, restyling di Siti Web. Ma con scadenza al 12 Aprile 2024, i termini per fare domanda sono certo stretti, per questo bisogna muoversi subito.
Cosa contiene il bando “Bonus Export Digitale Plus”
All’interno del bando apprezziamo come la tipologia di interventi ammissibili è varia e copre tutta una serie di azioni oggi importantissime per restare sul mercato.
Vediamo nello specifico di cosa si tratta. Nella documentazione c’è scritto:
“Sono ammesse le spese per consulenze finalizzate all’adozione di soluzioni digitali, comprese la progettazione e la personalizzazione di processi e soluzioni architetturali informatiche funzionali ai percorsi di internazionalizzazione; spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile; spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web nonché il raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e i propri sistemi di CRM; spese per la realizzazione di servizi accessori all’ e-commerce quali quelli di smart payment, predisposizione di portfolio prodotti, traduzioni, shooting fotografici, video making, web design e content strategy; spese per la realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati esteri e ai siti di vendita online prescelti; spese per digital marketing finalizzate a sviluppare attività di internazionalizzazione: campagne di promozione digitale, SEO, costi di SEM, campagne di content marketing, inbound marketing, di couponing e costi per il rafforzamento della presenza sui canali social; spese di lead generatione lead nurturing; servizi di CMS: restyling di siti web siano essi grafici e/o di contenuti volti all’aumento della presenza sui mercati esteri; spese per l’iscrizione e/o l’abbonamento a piattaforme SaaS per la gestione della visibilità espese di content marketing, quali strumenti volti a favorire il processo di esportazione; spese per servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati ad aumentare la presenza sui mercati esteri; spese per l’upgrade delle dotazioni di hardware necessarie allo sviluppo di processi.”
A farla breve sono quindi coperte un importante quantitativo di spese.
Come ottenere i fondi per l’Export della tua Impresa con questo bando
Innanzitutto bisogna tener conto che le aziende per accedere ai fondi di questo bando per l’export devono presentare progetti articolati. Non è una delle pratiche più semplici e necessita dell’approccio di persone esperte. La quota coperta dal bando per questi progetti è infatti rilevante, nello specifico sono dieci mila euro (10.000€) di copertura a fronte di ogni progetto da 12.500€ minimo. Queste cifre valgono per le aziende singole, per le reti composte da più soggetti o per i consorzi sono invece 22.500€ di copertura per progetti da 25mila€ minimo. Moduli, allegati, beneficiari, revoche, disposizioni… in fase di progettualità e rendicontazione gli adempimenti necessari sono numerosi e quindi l’assistenza consulenziale, per chi vuole accedere a questi fondi, diventa fondamentale.
Come sempre quando si tratta di bandi pubblici e opportunità di finanziamento, il nostro consiglio è poi di muoversi con largo anticipo rispetto alle scadenze.
In questo specifico caso quindi non aspettare oltre, scopri subito se puoi beneficiarne cliccando qui e inviando la tua richiesta