In queste ore molti utenti stanno riscontrando problemi di accesso ai loro account Facebook e Instagram e non sanno cosa fare. Ecco quello che sta succedendo
Migliaia di utenti Facebook e Instagram in queste ore non riescono ad accedere ai loro profili. Nello specifico chi tenta di accedere assite a un “log-out” automatico su Facebook e non riesce a caricare il feed su Instagram. I problemi alle piattaforme di Meta si stanno manifestando nel pomerigggio di oggi (5 marzo) e non è la prima volta negli ultimi anni che molti utenti lamentano contemporanemante di non riuscire ad accedere al proprio account. Ma se in passato ci sono stati anche veri e propri “furti di identità”, ed è quindi sempre importante tutelarsi, non pare essere questo il caso.
Gli utenti sono stati cacciati fuori dai propri account
Sono migliaia e forse milioni le persone che si stanno ritrovando a dover reinserire la password nei propri dispostivi mobili o sul desktop, con scarsi risultati: “password errata” la risposta che gli appare. Le procedure di recupero portano tutte a codici errori e non c’è quindi modo di rientrare nei propri profili né tramite app, né tramite sms, né con il codice di conferma che arriva regolarmente via email. Certo, è sempre una buona pratica assicurarsi ogni forma di sicurezza nella protezione dei propri account digitali (come ad esempio l’autenticazione a due fattori), ma in questo caso non è sufficiente a riprendere possesso del proprio profilo.
Facebook e Instagram down, non solo in Italia
Stando ai primi lanci delle agenzie di stampa, hanno problemi di accesso a Facebook e Instagram anche altri Paesi oltre all’Italia, che vengono per esempio segnalati anche dalla stampa inglese. A ogni modo in queste prime ore di malfunzionamenti Meta non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali tramite il proprio ufficio stampa, quindi è ancora impossibile per gli organismi di informazione misurare l’entità del problema. Per scoprire quando si tornerà alla normalità invece basta seguire gli aggiornamenti sullo strumento ufficiale “metastatus”, dove sono appunto segnalate le criticità (“major disruptions”) e si può apprezzare come queste vengano progressivamente risolte. Se vediamo a quanto avvenuto in passato infatti, questo genere di blocco diffuso dovrebbe risolversi in poche ore, quindi salvo sorprese basterà aspettare per poter tornare a “scrollare” tra i contenuti.