Il tempo che passiamo a usare le app è molto più di quel che si pensi, addirittura il 90% di quanto stiamo al telefono
A certificare quanto usiamo le app sono gli ultimi dati Statista. Una percentuale – questo 90% – che in realtà non dovrebbe stupire, sia perché è un dato stabile ormai da molti anni (già in questa ricerca di sette anni fa ComScore registrava dati pressoché identici), sia perché ovviamente è così che passiamo il tempo sui nostri smartphone: a usare le app. E il restante 10%? Quella frazione è dedicata alla navigazione da browser sui siti web, attività mai decollata, per la quale riesce ancora a essere competitivo il buon vecchio computer.
Facciamo fatica a usarle, però ci servono sempre di più
In Italia i telefoni di tipo “smartphone” e in grado di accedere a internet sono diffusissimi, con 46 milioni gli italiani che ne usano ogni giorno, per un totale di addirittura 76 milioni di abbonamenti (1,3 a persona). Le difficoltà riscontrate dagli utenti sono molte, poiché la metà di loro li utilizza per guardare video che spesso (date le dimensioni) hanno difficoltà di apertura, chiusura, regolazione del volume, eccetera. Addirittura il 67% degli utenti affermano che pagine e link troppo piccoli e quindi non ottimizzati per i loro cellulari sono un ostacolo quando si tratta di fare acquisti online. Insomma, spesso facciamo fatica a usare le app. Dati che, considerando che il traffico mobile crescerà di almeno il 20% nei prossimi due anni e soprattutto grazie al boom dello streaming online, obbliga a importanti considerazioni per chi si occupa di fruibilità dei contenuti e dello sviluppo delle stesse app.
Se vuoi approfondire l’importanza che la crescita dei video ricopre per le attività come la tua, leggi questo articolo.
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